E-commerce e distillati: è l'occasione di consumo a guidare gli spirit drinkers

Secondo la ricerca annuale del IWSR Drink Market Analysis per il 2022, il mercato degli e-commerce dei prodotti spirits è destinato a crescere sempre di più: si stima infatti che, entro il 2025, esso rappresenterà circa il 6% di tutti i volumi di vendita di spirits off-trade (una crescita di oltre il 4% rispetto al 2018).

Un altro dato rilevante della ricerca mostra che le distinzioni tra i diversi canali di e-commerce, e anche tra acquisti on e offline, stanno diventando sempre più irrilevanti per i consumatori: i confini tra i canali di vendita per gli spirits sono infatti sempre più flebili.

Ciò significa che non esiste un modello standard, anzi, più che mai ci si aspetta che i consumatori passino da canali e rivenditori in base alle loro esigenze specifiche in un dato momento. In sintesi, è l’occasione di consumo che guida l’acquisto degli spirits drinkers.

Su Amazon.it, per il 2022 i dati appoggiano in pieno la ricerca dell’IWSR: infatti, il segmento degli spirits (composto da Spumante & Champagne, Gin, Rum e Whisky) ha ottenuto circa 2,5 milioni di ricerche, in aumento del 7% in media tra le sotto-categorie.

Witailer, una delle più grandi agenzie di consulenza italiane per la vendita sui principali marketplace ed ecommerce, in collaborazione con Mr Dee Still, il primo shoppable magazine del mondo del beverage, ha effettuato un follow-up della prima analisi di categoria focalizzandosi sul periodo di alta stagione.

Natale e Black Friday trainano la categoria

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Si tratta di una categoria stagionale, che rimane piuttosto stabile durante tutto l’anno per poi raggiungere i picchi più alti durante i mesi di ottobre, novembre e dicembre: il volume totale di ricerche durante questo periodo raggiunge i 1,2 milioni, che rappresenta quasi il 50% dell’intero segmento. Anche su Mr Dee Still questa stagionalità risulta marcata. I tre mesi nello specifico hanno ottenuto un aumento di circa il 140% - rispetto ai tre mesi precedenti - sia per quanto riguarda il fatturato che per il numero di ordini.

Su entrambe le piattaforme, è interessante notare come, dei due macro eventi che guidano l’intero periodo, per il segmento degli spirits il Natale sia il doppio più rilevante del Black Friday: su Amazon.it, le ricerche durante il periodo di Natale hanno ha registrato un incremento di circa 80.000 ricerche, mentre su Mr Dee Still, il mese di dicembre ha registrato un +120% di fatturato rispetto al mese precedente.

La prima differenza tra le piattaforme di acquisto online sta nel tipo di ricerche nel periodo natalizio:

• Su un player specializzato come Mr Dee Still una delle categorie più vendute a valore è quella della regalistica - che comprendono sia gli special pack che i calendari dell’avvento - sia per prodotti standard (come ad esempio il Campari Spritz Kit) che per alternative più premium;
• Su Amazon.it le ricerche rimangono invece molto meno legate alla festività, focalizzandosi sia su ricerche generiche che su ricerche branded (che comprendono al suo interno il nome di uno specifico brand).

Ancora una volta, vi è la conferma che le distinzioni tra i diversi canali di e-commerce (e anche tra acquisti on e offline) stanno diventando sempre più irrilevanti per i consumatori, i quali si rivolgono a player specifici a seconda dello specifico bisogno.

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Ricerche emergenti e nuovi trend

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Durante gli ultimi tre mesi del 2022, sono emerse nuove ricerche - o aumenti esponenziali di ricerche già presenti nei periodi precedenti - le quali potrebbero rappresentare l’inizio di veri e propri trend:

• In particolare, le ricerche in aumento sono state, per lo più, ricerche branded, riferite quindi a marchi specifici: si potrebbe trattare di brand nuovi ed emergenti, come di brand già esistenti che stanno investendo in attività di brand awareness.
• Qualche similitudine anche su Mr Dee Still, che registra ottime performance di vendita per Bumbu, uno dei rum delle Barbados più famosi sul mercato.

Per poter consolidare il proprio posizionamento online, rimane quindi fondamentale per i brand del settore presidiare gli specifici canali online - sia su piattaforme generaliste come Amazon che su pure-player come Mr Dee Still - avvalendosi di una strategia integrata basata sull’ottimizzazione dei contenuti e sull’advertising.